Bullismo e Cyberbullismo: Impatti, Conseguenze e Strategie di Prevenzione
(di Arianna Tarabelloni)
Il bullismo è un comportamento aggressivo e ripetitivo che mira a far del male a una persona più vulnerabile.
Può manifestarsi in vari modi, anche attraverso il web, il cosiddetto cyberbullismo:
- Violenza fisica,
- Violenza verbale
- Violenza psicologica.
L'incidenza del bullismo in Italia è piuttosto alta: alcuni dati mostrano che circa il 15% degli studenti ha dichiarato di aver subito episodi di bullismo almeno una volta nella vita.
Il bullismo può avere gravi conseguenze sulle vittime.
- Ansia
- Depressione
- Bassa autostima
- Difficoltà di concentrazione
- Isolamento sociale
- Difficoltà nei rapporti con gli altri
- Disturbi del sonno
- Disturbi alimentari.
In alcuni casi il bullismo può portare a sviluppare un PTSD (Disturbo Post-Traumatico da Stress), una condizione che si sviluppa in seguito a un evento traumatico e può comportare sintomi come ansia, depressione, flashbacks, attacchi di panico e problemi di sonno. Tale condizione è causata
- Dall'esperienza di abusi fisici o psicologici ripetuti, dalla costante paura e ansia che derivano dalla situazione;
- Dallo scarso supporto delle figure di riferimento, come genitori o insegnanti, tipici delle situazioni di bullismo.
Contrariamente alle aspettative, si possono osservare delle ripercussioni del bullismo anche sugli aggressori stessi.
Spesso infatti i bulli:
- Manifestano problemi comportamentali e disciplinari;
- Presentano un rischio maggiore di coinvolgimento in condotte criminali e violente;
- Hanno maggiori difficoltà a mantenere relazioni sane e positive;
- Sperimentano ricadute negative sulle loro abilità e possibilità di adattamento sociale e professionale nel presente e nel futuro.
Il bullismo ha quindi un impatto negativo sulla salute mentale e sul benessere generale di tutte le persone coinvolte.
È pertanto importante sensibilizzare sull'argomento e lavorare per prevenirlo e contrastarlo attivamente.
Alcuni fattori protettivi del fenomeno del bullismo includono:
- Un buon supporto familiare: i bambini e gli adolescenti che hanno genitori che li supportano e li guidano sono meno vulnerabili al bullismo;
- Buone relazioni con i pari: avere amicizie sane e positive può proteggere i ragazzi dal bullismo;
- Aderire a valori positivi: i bambini che hanno una solida base di principi e valori possono essere meno inclini a partecipare al bullismo;
- Essere sicuri di sé: avere una buona autostima e una sana fiducia in sé stessi può aiutare a proteggere i ragazzi dall'essere vittime di bullismo;
- Essere coinvolti in attività extrascolastiche: partecipare a sport, attività creative o gruppi è un modo per costruire le connessioni sociali e promuovere un senso di appartenenza che protegge contro il bullismo;
- Essere sensibilizzati sull'argomento: istruire i ragazzi sul bullismo, sulle conseguenze e su come affrontarlo in modo costruttivo può aiutare a prevenirlo.
Il governo italiano ha adottato misure per contrastare il fenomeno del bullismo nelle scuole, ma è ancora necessario lavorare per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere una cultura del rispetto e dell'inclusione.
È importante inoltre che le vittime di bullismo possano avere accesso alla psicoterapia tramite i servizi di consulenza e supporto psicologico offerti da scuole, professionisti privati o centri specializzati, in modo da poter ricevere il supporto e l'aiuto necessario per affrontare i problemi emotivi e psicologici derivati.
Bibliografia:
- Idsoe, T., Dyregrov, A. & Idsoe, E.C. (2012): "Bullying and PTSD Symptoms". J Abnorm Child Psychol 40, 901–911;
- Rigby K. (2003): "Consequences of Bullying in Schools". The Canadian Journal of Psychiatry. 48 (9) :583-590;
- Silva J.L.D., Oliveira W.A., Mello F.C.M., Andrade L.S., Bazon M.R., Silva M.A.I. (2017): "Anti-bullying interventions in schools: a systematic literature review". Cien Saude Colet. Jul;22(7):2329-2340.
- World Health Organization (2024): "A focus on adolescent physical activity, eating behaviours, weight status and body image in Europe, central Asia and Canada: Health Behaviour in School-aged Children international report from the 2021/2022 survey". WHO Regional Office for Europe, Roma;
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