La Mindfulness in questo caso viene allenata “in situazione”, facendoci entrare in uno stato meditativo "dentro" le situazioni quotidiane che ci mettono alla prova, attraverso esercizi che:
- Ci fanno vedere più chiaramente cosa si attiva in noi
- Ci danno strumenti da testare tra un incontro e il successivo.
È un allenamento leggero ma efficace e agganciato alla realtà di ogni giorno. Questa cornice non resta teorica ma diventa un alfabeto pratico per leggere al volo ciò che accade tra noi e gli altri.
Se vuoi passare dalla teoria alla pratica
scopri il Percorso Mindfulness e Relazioni
1. Mindfulness “In Situazione”
Immagina una scena tipica. Hai finito una giornata intensa. Il partner: “Hai già scritto al commercialista?”; tuo figlio: “Mi aiuti col compito?”; sul telefono lampeggia un messaggio del capo. Il corpo si irrigidisce, la voce si fa corta. Potrebbe finire con un litigio.
Negli incontri di Mindfulness puoi immergerti in una scena come questa in modo sicuro ed osservarla passo per passo. L'obiettivo non è quello di giudicare ma di:
- Individuare il tuo vero bisogno (wish): dietro alla tua reazione c’è spesso un desiderio legittimo (ad esempio riposo, riconoscimento, spazio, ordine). Nominarlo con precisione ti fa comprendere che ciò che vuoi davvero non è "aver ragione” ma “prenderti cura di te”;
- Vedere ciò che si attiva in te: osservare la situazione in questo stato meditativo permette di mettere distanza tra stimolo e reazione e scattare una “radiografia” dell’episodio. Pensieri (“se non controllo, crolla tutto”), emozioni (stizza, stanchezza), segnali fisici (spalle tese, mandibola serrata). È il primo passo per uscire dagli automatismi;
- Leggere le azioni altrui come informazioni e non come minacce: il comportamento dell’altro smette di essere “un attacco” e diventa un segnale (aiuto, priorità, vicinanza). Gradualmente questo permette di comprendere il tuo bisogno, quello altrui, e disinnescare il conflitto senza rinunciare al tuo wish.
2. Dalla Consapevolezza alla Soluzione
Negli incontri l'istruttore prende spunto dalle condivisioni dei partecipanti e illustra in modo concreto che le nostre relazioni sono guidate da quattro bisogni (o "sistemi") di base (Panksepp 1998), che sono come quattro gambe di un tavolo su cui poggia la nostra vita relazionale:
- Sicurezza e protezione: sistema di attaccamento;
- Riconoscimento per i nostri meriti e sforzi: sistema del valore;
- Reciprocità e condivisione: sistema cooperativo;
- Affermazione della nostra posizione: sistema agonistico.
Le nostre esperienze passate possono aver reso più potenti alcuni sistemi e penalizzato altri. Ad esempio, a causa di una mancata protezione e rassicurazione nella prima infanzia (sistema di attaccamento danneggiato) potremmo aver iper-sviluppato il sistema agonistico a discapito di quello cooperativo, diventando eccessivamente aggressivi nelle relazioni.
La Mindfulness applicata alle relazioni aiuta, pertanto, a:
- Vedere quali sono i nostri sistemi più fragili e quelli troppo sviluppati;
- Riequilibrare i nostri sistemi relazionali: modulando quelli che già funzionano bene e potenziando quelli meno sviluppati;
- Sviluppare uno stile relazionale consapevole: con il quale possiamo esprimere i nostri bisogni senza prevaricare né essere prevaricati.
3. Prove di Efficacia: Cosa Dicono gli Studi?
Allenare la consapevolezza nelle relazioni riduce reattività e conflitto, favorendo scelte cooperative e benessere condiviso.
Vari studi hanno documentato l’efficacia della Mindfulness in diversi ambiti della vita relazionale:
- Soddisfazione e qualità della vita di coppia: livelli più alti di mindfulness sono associati a migliore soddisfazione di coppia e adattamento coniugale, incrementi di vicinanza, autonomia e accettazione del partner (Barnes et al. 2007; Wachs et al. 2007);
- Regolazione emotiva e gestione della rabbia: lo sviluppo di abilità di Mindfulness amplia la varietà della risposta emotiva e migliora la capacità di identificare e esprimere le emozioni, riduce l'impulsività e l'espressione disfunzionale della frustrazione (Wachs et al. 2007);
- Genitorialità sotto stress: programmi di Mindfulness applicati alla genitorialità hanno mostrato effetti positivi nel ridurre lo stress genitoriale con benefici mantenuti nel tempo (Cheung et al. 2025; Zoller et al. 2025);
In particolare lo studio di Zoller di ha mostrato che il MYmind (un intervento familiare che include il Mindful Parenting) ha generato effetti positivi nei genitori di bambini con ADHD nel migliorare il benessere e le capacità dei genitori.
4. Conclusioni
Se il lavoro “trabocca” nelle relazioni, non serve solo più forza di volontà: serve spazio tra stimolo e risposta. La pratica “in situazione” allena proprio questo margine di libertà: riconoscere bisogni, regolare l’emozione e scegliere azioni più utili per noi e per l’altro.
- La ricerca dimostra che la Mindfulness è associata a maggiore soddisfazione di coppia e risposte più costruttive allo stress relazionale, e che interventi dedicati possono migliorare qualità della relazione e abilità comunicative;
- In parallelo, gli indicatori europei confermano che l’equilibrio vita–lavoro resta fragile: un motivo in più per portare consapevolezza proprio dove la vita accade, a casa e al lavoro.
Se vuoi passare dalla teoria alla pratica, inizia da piccoli esercizi quotidiani (respiro, ascolto, individuazione del bisogno) e, quando sei pront*, approfondisci con un percorso guidato per consolidare questi strumenti nelle tue relazioni.
Bibliografia:
- Barnes et al. (2007): "The role of mindfulness in romantic relationship satisfaction and responses to relationship stress". Journal of Marital and Family Therapy, 33(4), 482–500;
- Carson et al. (2004): "Mindfulness-based relationship enhancement". Behavior Therapy, 35, 471–494;
- Carson et al. (2007): "Self-expansion as a mediator of relationship improvements in a mindfulness intervention". Journal of Marital and Family Therapy, 33(4), 517–528;
- Cheung et. al (2025): "Mindful Parenting: A Randomized Controlled Trial on a Protocol Adapted for Chinese Parents with Elevated Parenting Stress in Hong Kong". Mindfulness, 16, 2378–2392.
- Eurofound (2024): "Living and working in Europe 2024". European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions;
- Eurofound (2025): "Quality of life in the EU in 2024: Results from the Living and Working in the EU e-survey". European Foundation for the Improvement of Living and Working Conditions.
- Panksepp J. (1998): "Affective Neuroscience. The Foundation of Human and Animal Emotions". Oxford University Press. Oxford;
- Wachs et al. (2007): "Mindful relating: Exploring mindfulness and emotion repertoires in intimate relationships". Journal of Marital and Family Therapy, 33(4), 464–481;
- Zoller et al. (2025): "Randomized Controlled Trial of Parent and Child Mindfulness Training (MYmind) versus Medication". Journal of Child and Family Studies, 34, 2639–2660.
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